Questa relazione è stata scritta nel gennaio del 1996 da Juha e Marja Pentikäinen, di cui vengono riportati qui di seguito i curriculum vitae.
Juha Pentikäinen, PhD, è professore e direttore del Dipartimento di Studio delle Religioni presso l’Università di Helsinki e presso l’Istituto di Scienze Sociali dell’Università di Tromso, in Norvegia. Dopo essersi laureato presso l’Università di Tu, Finlandia, nel 1968, nel 1972 è stato incaricato di fondare la nuova disciplina dello Studio delle Religioni presso l’Università di Helsinki. È stato Visiting Professor (Professore Invitato) dello Studio delle Religioni, Antropologia Culturale o Sociale, Studi sulla Scandinavia e sul Folclore presso le università della California (Berkeley, Los Angeles), del Texas (Austin), del Minnesota (Minneapolis), dell’Indiana (Bloomington) e presso l’Università la Sapienza di Roma. È stato delegato della Finlandia alle Nazioni Unite e all’UNESCO, ed è membro e consigliere di diversi gruppi di lavoro e comitati nominati dal governo e dai ministeri finlandesi. Juha Pentikäinen ha svolto lavori sul campo in tutti i continenti, ad eccezione del Sudamerica, e ha tenuto conferenze in più di 60 paesi. Nel 1994 è stato invitato a fondare una nuova disciplina e il Dipartimento di Studi Religiosi presso l’Istituto di Scienze Sociali all’Università di Tromso. I suoi libri (più di 20), i suoi articoli (350) e i suoi film (10) sono stati premiati con numerose onorificenze e premi internazionali. Nel 1995 è stato designato per divenire membro dell’Academia Scientiarum Fennica.
Maria Pentikäinen, dottoressa in scienze, è direttrice dell’Ufficio Stranieri di Tampere. Dopo aver ottenuto la laurea in Politica Sociale, sta ora lavorando alla tesi di dottorato presso l’Università di Tampere. È stata assistente sociale ed è attualmente alla direzione dell’ufficio che ha avviato nel 1989. È docente presso le Università di Tampere e di Helsinki, membro di diversi comitati e gruppi di esperti e consigliere del governo e del parlamento per le questioni riguardanti gli stranieri, gli immigranti, i rifugiati, i loro problemi sociali, i loro valori e le loro religioni. Tra le sue pubblicazioni, ricordiamo le tesi “Culture is a Key” (1994), “Finnish Emigration and Immigration” (1995), e una relazione scritta per l’UNESCO sugli stranieri e sui rifugiati in Finlandia. Nel 1995 ha presieduto una commissione su “II futuro della famiglia” alla Conferenza Internazionale dei Professori, svoltasi a Seul, in Corea.