LO STATUS RELIGIOSO DI SCIENTOLOGY

IRVING HEXHAM, PHD

Il dottor Hexham scrisse nel 1978:

È stata chiesta la mia opinione professionale sullo status di Scientology come religione. Ho studiato i materiali della chiesa, parlato con i membri della chiesa e letto libri di Scientology. Come risultato del mio lavoro, sono ora in grado di esprimere uno giudizio sullo status di Scientology come religione.

Dovrei forse dire qualcosa su me stesso per mettere in grado chiunque possa leggere questo scritto di giudicare la validità delle mie conclusioni.

Sono un cristiano evangelico e ho ottenuto una laurea di primo livello in Studi Religiosi all’università di Lancaster, dove ho studiato con il professor Ninian Smart. Successivamente ho fatto una ricerca sulla storia delle religioni all’università di Bristol con il reverendo F. B. Welbourn. Come studente laureato ho concentrato il mio lavoro sull’interazione tra religione e società, studiando per prendere il mio M.A. (Master of Arts) sui nuovi movimenti religiosi in Gran Bretagna e per il mio dottorato sulla relazione tra il Calvinismo e il nazionalismo Afrikaner in Sudafrica. Una volta completato la mia tesi di laurea, ho continuato ad interessarmi alla religione dell’Africa meridionale e ai nuovi movimenti religiosi nella società occidentale. Attualmente ho l'incarico di Professore Assistente di Filosofia della Religione al Regent College a Vancouver. Il Regent College è una scuola teologica di perfezionamento fortemente impegnata nella religione cristiana.

Uno dei principali problemi nel discutere la natura religiosa di qualsiasi movimento è la questione della definizione di religione. Sebbene gli studiosi offrano molte definizioni differenti di religione, queste si possono suddividere, in linea di massima, in due tipi principali. Ci sono quelle definizioni che definiscono la religione in termini di organizzazione cultuale e ci sono quelle definizioni che definiscono la religione in termini di modo di vivere. Per valutare la natura religiosa di Scientology, ho iniziato usando la definizione formulata dal professor Ninian Smart, che è uno dei più autorevoli esperti mondiali nel campo degli studi religiosi. Questa definizione è stata formulata in un seminario all’università di Lancaster nel dicembre 1969 e la si trova nel saggio del professor Smart intitolato “Meaning in and the Meaning of Religion”. Alla fine della sezione uno del suo saggio, riferimento paragrafo 2.60, il Professor Smart fornisce la seguente definizione:

Una serie di rituali istituzionalizzati identificati in una tradizione che esprimono e/o evocano sentimenti sacri diretti ad un centro divino o transdivino, visto nel contesto di un ambiente fenomenologico umano e, perlomeno parzialmente, descritto da miti o da miti e dottrine.

Mi sembra anche chiaro che Scientology possa essere classificata come religione in termini di definizioni che vedano la religione come un completo modo di vivere.

Sulla base di questa definizione e di ciò che ho imparato di Scientology, sembra chiaro che sia gli insegnamenti sia la pratica della Chiesa di Scientology nella Columbia Britannica diano a Scientology i requisiti necessari per essere definita come religione. Mi sembra anche chiaro che Scientology possa essere classificata come religione in termini di definizioni che vedano la religione come un completo modo di vivere. Su questo aspetto, vi rimando ad un altro saggio di seminario tenuto all’università di Lancaster nel 1969 dal reverendo F. B. Welbourn. Il titolo di questo documento è “Verso l’Eliminazione del Concetto di Religione”. In questo documento, il reverendo Welbourn sostiene in modo molto vigoroso la necessità di una comprensione della religione come un completo modo di vivere e non semplicemente come un’attività di culto. In base alla sua definizione, non ci sarebbe nessuna difficoltà di nessun tipo a riconoscere Scientology come una religione.

In conclusione, vorrei aggiungere che la mia opinione sulla natura religiosa di Scientology è simile a quella del dottor Roy Wallis. Come me, egli crede che Scientology sia un’espressione genuina di fede religiosa. Ma, come me, sarebbe critico riguardo a particolari credenze e pratiche della Chiesa di Scientology. Questa affermazione può essere corredata dal fatto che io sarei critico anche nei Fconfronti di molti altri movimenti religiosi.

Irving Hexham
6 febbraio 1978

Quando scrisse questo documento, il dottor Hexham aveva l'incarico di Professore Assistente di Filosofia della Religione al Regent College, Vancouver, B.C., Canada.

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