III. L’ASPETTO FILOSOFICO E DOTTRINALE

Scientology si fonda sulle opere di L. Ron Hubbard. Gli Scientologist riconoscono, come sola fonte delle Scritture della loro religione, le opere e le ricerche del suo fondatore, L. Ron Hubbard, filosofo e filantropo.

Iniziando da Dianetics (vedi Dianetics: la Forza del Pensiero sul Corpo,1950), l’evoluzione di Scientology presenta grandi analogie con la maggioranza delle religioni, compresi il Cristianesimo, l’Ebraismo, l’Islamismo e il Buddismo. La storia è quella della scoperta o “rivelazione” sistematica delle “verità filosofiche” fondamentali che, passo-passo, conducono alla formazione di un corpo dottrinale completo.

Con Dianetics il suo fondatore cerca di alleviare le sofferenze che la mente produce nel corpo e nella vita degli uomini.

Per alcuni anni, Dianetics è stato lo strumento usato dai suoi seguaci per raggiungere lo stato di Clear. Questo stato, così come definito nel libro, costituisce un importante passo avanti nell’eliminazione delle condizioni di sofferenza indesiderata, e innalza l’essere umano ad un livello in cui può avere un’esperienza più alta del suo io spirituale (chiamato il Thetan). Se le analizziamo in profondità, l’esperienza mistica, il Nirvana e gli altri stati spirituali che quasi ogni religione descrive, potrebbero essere una ricerca dello stesso stato spirituale che gli Scientologist trovano nello stato di Clear.

Più tardi, nello studiare il fenomeno delle persone già pervenute a Clear, Hubbard scopre una chiara prova dell’esistenza di un essere spirituale, e che la persona stessa è un essere spirituale, immortale, con enormi potenzialità annullate dalle sofferenze e dalle esperienze della “spirale costante” della vita, morte corporale e nuovo corpo.

Egli sviluppa quindi una tecnica spirituale volta a “liberare” l’essere (il thetan) da questa spirale e ridargli totale consapevolezza e libertà interiore. In questo modo, egli sviluppa i principi e le pratiche di consulenza spirituale (chiamata auditing) che portano ai massimi livelli della consapevolezza e dell’essere, i cosiddetti livelli OT (OT “Operating Thetan”, Thetan Operante, in quanto, non sente più la necessità compulsiva di essere in un corpo e può operare senza).

Tutto ciò viene esposto in chiari passaggi che tracciano il cammino (il Ponte) verso la “Libertà Totale”. È da sottolineare la forte enfasi che percorre tutte le scritture per quanto riguarda la conoscenza dell’essere stesso, della vita, di Dio e dei rapporti che l’uomo intesse con gli universi nei quali opera (l’universo materiale o fisico e quello spirituale ovvero universo theta).

Da questa credenza sorgono le due attività principali degli Scientologist nel loro cammino verso la salvezza spirituale: lo studio delle verità della vita secondo le scritture di Scientology (training), e la liberazione (auditing) dalle sofferenze od aberrazioni che, impedendo al thetan di essere se stesso, lo portano ad atti irrazionali che lo danneggiano e danneggiano anche gli altri. (Vedi Che cos’è Scientology?)

Oltre ad una grande quantità di riferimenti tecnici per i ministri della Chiesa di Scientology, esiste un indice molto esteso, ricco di documentazioni di vario genere e di libri da consultare, per gli studiosi di questa religione. I seguenti libri sono particolarmente importanti e descrivono le verità fondamentali di Scientology:

Scientology: I Fondamenti del Pensiero

Scientology 0-8:

Scientology 8-8008 (1952)

Scientology: La Storia dell’Uomo

Dianetics 55!

Scientology: Una Nuova Ottica sulla Vita

Scienza della Sopravvivenza

Il Manuale di Scientology

Nel suo aspetto fondamentale, gli Scientologist definiscono la loro religione “una filosofia religiosa applicata, che permette alla persona di conoscere meglio se stessa e la vita”.

L. Ronald Hubbard separa la vita in otto manifestazioni principali, ognuna delle quali è un impulso verso la sopravvivenza della persona, ed ove la forza vitale dell’uomo è tesa verso il perfezionamento. Egli le chiama le “otto dinamiche”, poiché esse sono gli impulsi dinamici della vita.

La prima dinamica è l’impulso alla sopravvivenza della persona in quanto se stessa.

La seconda dinamica è l’impulso alla sopravvivenza nella sfera sessuale: la coppia, la famiglia, l’educazione e l’allevamento dei figli.

La terza dinamica è l’impulso alla sopravvivenza dei gruppi o dell’individuo in quanto membro di un gruppo, fra i quali i gruppi a cui appartiene (gli amici, la ditta, il club, la nazione, la razza).

La quarta dinamica è l’impulso verso la sopravvivenza dell’umanità, o dell’uomo in quanto parte dell’umanità.

La quinta dinamica è l’impulso verso la sopravvivenza delle specie viventi (gli animali, le piante), o in quanto esseri viventi.

La sesta dinamica è l’impulso alla sopravvivenza dell’universo fisico, o in quanto universo fisico.

La settima dinamica è l’impulso alla sopravvivenza degli esseri spirituali, o in quanto essere spirituale.

L’ottava dinamica è l’impulso alla sopravvivenza dell’infinito, o in quanto infinito. È questa, per gli Scientologist, la dinamica dell’Essere Supremo o Dio.

Queste otto manifestazioni della vita demarcano le aree nel cui ambito le persone debbono progredire spiritualmente ed agire, mantenendo un comportamento etico (che non danneggi le dinamiche), in modo da ottenere un miglioramento spirituale. Gli Scientologist definiscono sia il bene che il male in funzione del vantaggio o del danno che ne deriva alle dinamiche. Il bene assoluto sarebbe ciò che è benefico per tutte le dinamiche; mentre il male assoluto ciò che le danneggia tutte. Ovviamente, vi sono dei punti intermedi del bene e del male, che si trovano lungo tutta una scala di valori, a seconda del grado di beneficio o di danno che ne deriva a tutte o ad alcune delle dinamiche, tenendo anche in conto che le dinamiche hanno tutte lo stesso grado di importanza. (Vedi Introduzione all’Etica di Scientology)

La preoccupazione per gli aspetti etici e morali è di estrema importanza nella dottrina di Scientology. Sono copiosi i riferimenti a questi concetti nei libri di consultazione, e vi sono opere complete che trattano dell’argomento, ad esempio La via della felicità, Il codice d’onore, Il codice dell’auditor e il Codice dello Scientologist. (Vedi Il Manuale del Preclear)

[Gli Scientologist] sentono le loro capacità potenziate, le percezioni migliorate ed una nuova conoscenza di se sessi, della vita e di Dio.

Prendendo in considerazione il fatto che per gli Scientologist la persona è un essere spirituale ed immortale, il comportamento della persona in ciascuna delle sue vite è di grande importanza, non solo per i benefici che ne traggono le dinamiche, ma ai fini di un miglioramento spirituale completo. “Siamo in questo mondo per guadagnarci la salvezza”, dice L. Ronald Hubbard nel video Introduzione a Scientology.

Gli Scientologist stessi dichiarano di aver sperimentato un reale miglioramento e una libertà spirituale sia attraverso lo studio (training) che attraverso la consulenza spirituale (auditing). Essi descrivono le loro “vittorie” come una liberazione reale dalla massa, dai contrasti, dall’ignoranza e dai comportamenti e sentimenti indesiderati. Essi sentono le loro capacità potenziate, le percezioni migliorate ed una nuova conoscenza di se sessi, della vita e di Dio.

Il Credo della Chiesa di Scientology definisce il sistema di credenze che unisce i fedeli al significato ultimo della vita. Il credo esalta la dignità dell’uomo coi suoi inalienabili ed irrinunciabili diritti; definisce la fratellanza naturale umana, e riconosce la natura spirituale dell’individuo teso verso l’infinito, concedendo a Dio solo il “diritto” di operare sulla libertà e sulla saggezza degli uomini.

Questo credo mostra un chiaro scopo delle pratiche di auditing e di training come mezzi per raggiungere quella salvezza spirituale che gli Scientologist promulgano nel loro credo.

IV. L’aspetto rituale o mistico
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