Applaudendo ciò che la Chiesa di Scientology significa per la comunità di Harlem, il reverendo Jones afferma che “in senso biblico ogni movimento che è sorto, qualsiasi movimento di cambiamento che è sorto, è sorto con una singola persona. L. Ron Hubbard è un movimento per il cambiamento, cambiamento per il miglioramento, cambiamento per il risveglio… credo che abbia lasciato dietro di sé un ricco retaggio affinché la gente possa capire il proprio potenziale e la via della felicità, in base ai suoi insegnamenti e alla sua comprensione”.

TRASCRIZIONE DEL VIDEO:

Harlem è stato il rinascimento di un gran numero di movimenti, quindi va da sé che la Chiesa di Scientology rappresenti un altro capitolo nella storia di Harlem per un altro grande movimento.

Quest’area è così eterogenea, dai ricchi e potenti agli emarginati e i degenerati. E la necessità per la Chiesa di Scientology di arrivare in questo momento propizio e avere un impatto del genere è senza precedenti.

David Miscavige ha detto: “Siamo arrivati per aiutarvi a fare ciò di cui avete bisogno per aiutare voi stessi”. La gente non si rende conto che l’aiuto che ha risiede all’interno di sé, il cambiamento di cui ha bisogno risiede all’interno di sé. Poter portare persone della comunità, portare persone che non sanno che c’è aiuto disponibile, qui in questo Centro, avrà un impatto sulla loro vita che si spera causi un effetto a catena ovunque vadano perché se ricevono aiuto dalla Chiesa di Scientology, ad Harlem, sono sicuro che qualcuno da Queens può venire qui a ricevere lo stesso aiuto.

Così tante persone soffrono. Così tante persone sono perse. Così tante persone vogliono aiutare ma non sanno neanche come chiedere o a chi chiedere. Avere la Chiesa di Scientology qui in questo momento quale ulteriore veicolo di supporto per l’aiuto di cui ha bisogno la gente è eccezionale, assolutamente stupefacente.

Dire a qualcuno che, comunque abbia cominciato a drogarsi, comunque sia finito male per le strade, può trovare la via d’uscita. Faccio questo lavoro da più di 35 anni e avere qualcuno con cui collaborare che ti dice: “Ehi, senti, possiamo aiutarti a fare quello che già ti piace fare. A fare la differenza nella vita delle persone, come non vedevi già l’ora di fare ma non avevi l’appoggio, non avevi le risorse, non avevi l’accessibilità”. Dove trovate un posto con un tipo di presentazione visiva multimediale di tale qualità come quella che si trova nella Chiesa di Scientology?

La collaborazione che voglio avere sarà in primo luogo quello di invitare altri leader religiosi per vedere ciò che Scientology può fare per assisterli nel loro lavoro senza interferire con il loro dogma religioso, senza cambiare la loro mentalità riguardo a qualsiasi cosa che stanno facendo e che ritengono importante, ma che possono aggiungere al proprio arsenale per aiutare qualcuno che potrebbe non sentirlo al loro livello, ma lo sentirà dalla Chiesa di Scientology.

Stavo parlando con qualcuno oggi e ho detto: “Ciò che non ha valore, non dura a lungo”. Questo ha chiaramente un valore e scaturisce da persone idealistiche e lungimiranti. In senso biblico, ogni movimento che è sorto, qualsiasi movimento di cambiamento che è sorto, è sorto con una singola persona. L. Ron Hubbard è un movimento per il cambiamento, cambiamento per il miglioramento, cambiamento per il risveglio, cambiamento per il riconoscimento, cambiamento per la realizzazione, cambiamento per la rivelazione, per vedere che cosa si può fare e poi andare a farlo.

Ciò non viene insegnato di norma, non è qualcosa che imparate in qualsiasi seminario o in qualunque college, ci vuole qualcuno con abbastanza lungimiranza da ispirarvi e credo che L. Ron Hubbard abbia fatto proprio quello, credo che abbia lasciato dietro di sé un ricco retaggio affinché la gente possa capire il proprio potenziale e la via della felicità, in base ai suoi insegnamenti e alla sua comprensione.

Mi congratulo per ciò che ha fatto, perché fare questo tipo di lavoro a questo livello, ovviamente, richiede di più di un individuo medio, lui ha qualcosa di speciale, di diverso, che deve essere esaltato più di quanto lo abbia esaltato lui, perché ho notato che le persone non fanno di lui un dio, non fanno di lui il loro dio, è la loro guida.

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