Introduzione

Questa relazione sulla Chiesa di Scientology è stata scritta da uno studioso di religioni e da un’assistente sociale e scienziata. L’attenzione è focalizzata sul background, la storia e lo stato attuale della Chiesa di Scientology. La domanda principale a cui dare risposta qui di seguito è il ruolo e il possibile status di Scientology in quanto “religione”: Scientology è una religione o no?

La storia di Scientology è breve. Potrebbe iniziare dalla pubblicazione di Dianetics: La Forza del Pensiero sul Corpo, scritto da L. Ron Hubbard nel 1950, oppure dalla data di fondazione della prima Chiesa di Scientology a Los Angeles, California, nel 1954. Entrambi gli eventi, naturalmente, sono legati al pensiero e alla vita di L. Ron Hubbard (1911-1986), chiamato “Fondatore”, avendo creato i principi di Dianetics e stabilito le dottrine di Scientology.

Il fatto che Scientology abbia le proprie radici in America ha favorito l’insorgere di caratteristiche culturali che appartengono specificamente alla Chiesa. La sua lingua madre è l’inglese e il suo stile di vita è così americano, che ha periodicamente ostacolato i suoi tentativi di diffondersi in maniera più approfondita nelle culture che parlano altre lingue. Ciononostante, l’attuale diffusione della Chiesa di Scientology è notevole, persino in paesi non occidentali.

Secondo un resoconto realizzato nel 1994 dal Presidente della Chiesa, nell’arco di 40 anni Scientology ha stabilito una base in 107 paesi di tutti i continenti. Il numero delle organizzazioni create, siano esse chiese, missioni o semplicemente gruppi organizzati di persone praticanti, ammontava allora a 2.318, un numero che è cresciuto rapidamente.

Tale crescita è particolarmente notevole in Europa centrale e orientale, e in zone come quelle dell’ex Unione Sovietica: da Mosca a San Pietroburgo, passando per l’Ucraina, il Kazakhistan, la Moldavia, fino alla Siberia: 21 nuove missioni nel 1994 e 24 nel 1995. L’Ungheria, con più di 10 missioni, è un altro importante centro dell’Europa orientale. Con una tendenza alla crescita anche in zone remote come la Cina, l’Australia, la Nuova Zelanda, l’Africa e l’America Latina, la Chiesa di Scientology si sta avvicinando a una distribuzione globale, per lo meno dal punto di vista geografico.

Il numero totale degli Scientologist praticanti o parrocchiani, è dell’ordine di milioni. È tuttavia difficile fornire cifre precise a causa della particolare natura della Chiesa che, oltre ad offrire uno spazio per i riti religiosi, è anche un luogo di lavoro e un complesso centro sociale per coloro che vi sono impegnati e interessati, senza necessariamente richiedere una dedizione a tempo pieno da parte delle persone che ruotano intorno ad essa. Questo è tipico di molte confessioni religiose.

Secondo la Church of Scientology International, nel 1994 vi erano circa 8 milioni di Scientologist sparsi in tutto il mondo.

II. Sul concetto di religione
SCARICA IL PDF DELL'OPUSCOLO